La Mimosa pudica è una pianta sempreverde originaria dell’America meridionale in particolare dal Brasile.
A differenza della mimosa tradizionale associata alla festa della donna del genere Acacia, la Mimosa Pudica appartiene alla famiglia delle Fabaceae e alla sottofamiglia delle Mimosaceae ma il genere è Mimosa.
Se toccata oppure nelle ore notturne risponde a stimoli tattili o a vibrazioni richiudendosi su se stessa, o meglio richiudendo a libro le foglioline ovali che formano le foglie pennate, per riaprirsi dopo qualche minuto, un movimento simile a quella di alcune piante carnivore.
Fioritura
Da luglio a settembre, i fiori della Mimosa pudica sono autoimpollinanti, rosa simili a piccoli pompon. Nel tempo lasciano il posto ai frutti, grappoli di rotonde bacche verdi e al loro interno maturano i semi, un po' come capita nel ciclamino.
Una piantina sensitiva e vergognosa, un po' timida.
Alcuni studi provano che ha memoria
penso quindi diventeremo amiche.
Coltivata in vaso può arrivare a 50 cm
Dimora
In luogo molta luminosità ma non al sole diretto
Temperatura
18 ai 20°C, al riparo dal freddo durante i mesi freddi.
Annaffiature
Da primavera all'autunno terreno umido, durante l'inverno annaffiature diradate.
Concimare ogni 15 giorni con Concime per Fiorito
Terreno
Il terreno meglio se soffice e ben drenato. Torba, terriccio e sabbia grossolana;
Moltiplicazione
Per seme in primavera, per talea a fine estate.
Malattie
Attenzione al marciume delle radici, alla mancanza d'acqua e al troppo freddo, afidi e cocciniglie
Non dimentichiamo che è velenosa e potenzialmente pericolosa se ingerita.
Un breve video per scoprire quanto è pudica... questa mimosa pudica.